Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato a margine della presentazione del libro “Odio il calcio” di Fabrizio Biasin
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato a margine della presentazione del libro “Odio il calcio” di Fabrizio Biasin.
CHI È IL MIO MESSI? – «In questo momento è Lautaro».
SULLO SCANDALO SCOMMESSE – «Assisto all’ennesimo scandalo, mi ricordo il Totonero di inizio anni ’80. La scommessa cos’è? A mio giudizio, un vizio e un aspetto negativo, anche se viene pubblicizzata pure a livello statale. Fa parte della società, del dover convivere con ragazzi che vanno aiutati nella loro crescita: sono persone che cambiano da un giorno all’altro, diventano ricchi e famosi. Con la facilità dei soldi si lasciano andare anche ad altro».
INTER ULTIMA SQUADRA DELLA MIA CARRIERA? – «Sì. Anzi, sicuramente sì. Dopo mi piacerebbe cimentarmi nella politica dello sport. Obiettivo scudetto? Chiaramente la seconda stella sarebbe qualcosa di storico, da cucire sul petto».
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG